Sostenibilità è la parola d’ordine dei nostri tempi. Sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Ma cosa significa esattamente, sostenibilità? Si parla di sostenibilità quando si soddisfano “i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri”. Utilizzare le risorse che abbiamo senza sprecarle, tenendo a mente il benessere delle generazioni future.
La pandemia, in questo, è stata una grande maestra e ci ha dato un chiaro segnale della necessità di cambiare il nostro stile di vita se vogliamo salvare il pianeta e noi stessi.
Nel mondo delle risorse umane, nello specifico, sostenibilità significa adottare stili di leadership che abbiano a cuore il benessere interno ed esterno all’azienda. Significa reinterpretare le classiche azioni organizzative del personale: dalle modalità per raggiungere il posto di lavoro – e quindi un’incentivazione ad un equilibrato smart working – al ridisegnare gli spazi lavorativi, ad azioni di welfare in grado di supportare il personale.
L’azienda diventa un luogo dove non è al primo posto il profitto tout court, ma un profitto equo che nasce dal sano equilibrio fra tutti coloro che ne fanno parte.
La funzione del Responsabile Risorse Umane assume un ruolo sempre più strategico. Deve puntare su sicurezza, formazione, comunicazione e motivazione per far sì che le persone si sentano a loro agio, creando così un ambiente sostenibile da tutti i punti di vista, un ambiente che dimostri di avere a cuore l’essenza dell’azienda: le persone che ne fanno parte.
Avere leadership responsabili oggi significa adottare un modello di inclusione e collaborazione che non si basa più sui numeri, ma sull’accettazione degli individui, significa “vedere le persone” e considerarle il cuore dell’azienda, e non più meri esecutori di compiti.
Per applicare sostenibilità ed etica in azienda non c’è necessità di risorse economiche, ma c’è necessità di volontà di cambiamento, di adottare un modello di business, che non sacrifichi più il bene sociale per il profitto, ma che metta al proprio centro e come garanzia di sviluppo futuro, le persone con tutte le loro peculiarità e caratteristiche che, giustamente mixate, garantiranno il successo e il futuro dell’azienda.
